Whistleblowing – Dispositivo di Allerta Etico

Questo dispositivo non è destinato alla gestione dei reclami, i quali sono soggetti ad un processo di trattamento separato in conformità con le normative vigenti.

 

Il Gruppo BNP Paribas si impegna a rispettare scrupolosamente leggi e regolamenti, nonché a far rispettare le regole contenute nel proprio Codice di Condotta.

ll dispositivo di Whistleblowing, accessibile da questa pagina, consente di segnalare informazioni relative a un reato o un illecito, una minaccia o un danno per l’interesse pubblico, una violazione o un tentativo di occultamento di una violazione della legge applicabile e cogente (leggi, regolamenti, ecc.) o una violazione del Codice di Condotta di Gruppo.

Le segnalazioni sono gestite dal Referente di Condotta HR “Rispetto per le Persone” e dal Referente Whistleblowing di Compliance in modo confidenziale e nel rispetto della normativa vigente.

I segnalanti (Whistleblowers) beneficiano della protezione contro il rischio di ritorsione prevista dalla normativa locale loro applicabile, purché nella segnalazione dichiarino apertamente di volersi avvalere di tale beneficio. ​In assenza della chiara indicazione la segnalazione potrebbe essere trattata come ordinaria. Si segnala comunque che il Gruppo BNP Paribas gestisce le segnalazioni ordinarie garantendo le stesse tutele di riservatezza e di protezione previste per le segnalazioni Whistleblowing.

L’uso improprio del dispositivo Whistleblowing può esporre il segnalante ad azioni penali e/o a sanzioni disciplinari (se dipendente), tuttavia, l’utilizzo in buona fede di tale dispositivo non esporrà il suo autore ad alcuna sanzione disciplinare, anche se successivamente i fatti si dovessero rivelare inesatti o non dovessero dar luogo ad alcun seguito.

Procedendo con l’inoltro di una segnalazione, si dichiara di aver letto e compreso l’informativa sul trattamento dei dati personali in caso di segnalazioni Whistleblowing e violazioni del Codice di Condotta (Privacy Policy).

 

Domande frequenti

Di seguito sono riportate le domande più frequenti: ​

  • Quando segnalare?

Quando si ha motivo di ritenere che sia stata commessa la violazione di una legge o del Codice di Condotta di BNP Paribas o in caso di minaccia o danno all’interesse pubblico.

  • Come fare una segnalazione?

In caso di Terza Parte esterna, utilizzare il modulo disponibile in questa pagina.

In caso di Collaboratore (Dipendente del Gruppo o Personale esterno), utilizzare gli specifici canali indicati nelle procedure interne e nella intranet aziendale.

  • La segnalazione può essere anonima?

Sì, la segnalazione può essere anonima.

Tuttavia, si consiglia di fornire informazioni che consentano al Referente Whistleblowing di poter effettuare un contatto per poter eventualmente richiedere ulteriori informazioni o chiarimenti sul fatto segnalato.

  • Il segnalante sarà informato del seguito dato alla segnalazione?

Una conferma relativa alla ricezione della segnalazione verrà inviata al ricevimento della stessa ed è possibile che vengano poste alcune domande per condurre l’indagine in modo appropriato. Saranno inoltre fornite informazioni circa lo stato della gestione della segnalazione e sull’esito dell’indagine.

  • La riservatezza sarà garantita? ​

Si, i Referenti sono formati per gestire le segnalazioni Whistleblowing con riservatezza e adottano gli opportuni provvedimenti in tal senso.

  • Quali situazioni si possono segnalare? ​

Le fattispecie delle segnalazioni che possono essere effettuate tramite il dispositivo sono rappresentate nel seguente elenco, non esaustivo:

  • crimine o reato (illecito civile, amministrativo, penale, contabile, ecc.)
  • minaccia o danno grave per l’interesse pubblico o per l’integrità dell’ente,
  • violazione o tentativo di occultare una violazione della legge applicabile e vincolante di:
    • una norma internazionale, o
    • un atto unilaterale di un’organizzazione internazionale effettuato sulla base di tale norma, o
    • una legge o regolamento;
  • violazione del Codice di Condotta di Gruppo e/o condotte illecite rilevanti ai fini del D.Lgs. 231/2001 e del Modello 231.

 

COME inoltrare una segnalazione:

1) IN FORMA SCRITTA

Inserire la segnalazione in due buste chiuse, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dal modulo di segnalazione:

  • la prima con la fotocopia di un documento di riconoscimento del segnalante in corso di validità;
  • la seconda con il “modulo di segnalazione”.

inserire le due buste in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “riservata all’attenzione del Responsabile Dispositivo Allerta Etico” ed inviata al seguente indirizzo di posta ordinaria:

BNL S.p.A., Dispositivo Allerta Etico, Compliance Area, Viale Altiero Spinelli 30, 00157 Roma

 

2) IN FORMA ORALE

Mediante appuntamento richiesto per iscritto all’indirizzo di posta ordinaria “BNL S.p.A., Dispositivo Allerta Etico, Compliance Area BNL, Viale Altiero Spinelli 30, 00157 Roma”, specificando la propria volontà di effettuare la segnalazione mediante incontro diretto o colloquio telefonico (anche in caso di contatto telefonico sarà possibile mantenere l’anonimato)

 

3) CANALI DI SEGNALAZIONE ESTERNA

Il Gruppo BNP Paribas incoraggia i propri collaboratori all’utilizzo in via prioritaria dei “canali interni di segnalazione”.

Il Segnalante può tuttavia effettuare una “segnalazione esterna” all’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) che, in attuazione del Decreto Lgs. 24/2023, è stata identificata come autorità preposta alla ricezione e gestione delle segnalazioni esterne, anche in forma anonima.

Ai sensi dell’art. 6 del Decreto Lgs. 24/2023, infatti, “La persona Segnalante può quindi effettuare una segnalazione esterna ad ANAC se, al momento della sua presentazione, ricorre una delle seguenti condizioni:

  • non è prevista, nell’ambito del suo contesto lavorativo, l’attivazione obbligatoria del canale di segnalazione interno ovvero questo, anche se obbligatorio, non è attivo o, anche se attivato, non è conforme a quanto previsto dal Decreto;
  • la persona segnalante ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito;
  • la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare un rischio di ritorsione;
  • la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.

Inoltre, la persona Segnalante può notificare ad ANAC anche eventuali atti ritorsivi conseguenti ad una segnalazione.

Le segnalazioni esterne all’ANAC devono essere effettuate secondo le modalità indicate sul sito istituzionale dell’Autorità.